SERIE D - 3^ giornata
25-11-2025 18:28 - News dalla Società
ADMO VOLLEY - VOLLEY USCIO 0-3 (24-26; 22-25; 23-25)
Norero 4, Piccardo A. 19, Piccardo G. 10 Bruschi 9, Vinci 1, Mezzadra , Bronchi 7, Colonna, Sanguineti, Moggia , Dalipi (L), Bocchia (L), Tsakarissianos, Abbratozzato.
Brutta battuta d'arresto per i ragazzi della serie D. Al parco tigullio arriva Uscio, squadra neo-promossa ma con diversi elementi di livello.
Fin da subito gli avversari dimostrano un approccio migliore del nostro, sia nelle situazioni "ordinarie" ma principalmente sulle palle sporche, che si risolvono tutte a loro vantaggio sicuramente non per caso.
Nonostante i parziali siano combattuti non riusciamo mai a mettere la testa avanti, arrendendoci per 0-3.
"È una sconfitta che deve farci crescere" sono le parole di coach Pianigiani "entrando nell'ottica che tutto ciò che è stato ottenuto la scorsa stagione non è stato solo dovuto alle nostre capacità tecniche ma anche e soprattutto ai valori di un gruppo che non dava niente per scontato a partire dal lavoro settimanale. Se questo approccio non cambierà si rischieranno tante altre brutte sorprese nel corso dell'anno".
Ora testa bassa e lavorare in attesa del Cus, domenica 23/11 di nuovo al Parco Tigullio
Norero 4, Piccardo A. 19, Piccardo G. 10 Bruschi 9, Vinci 1, Mezzadra , Bronchi 7, Colonna, Sanguineti, Moggia , Dalipi (L), Bocchia (L), Tsakarissianos, Abbratozzato.
Brutta battuta d'arresto per i ragazzi della serie D. Al parco tigullio arriva Uscio, squadra neo-promossa ma con diversi elementi di livello.
Fin da subito gli avversari dimostrano un approccio migliore del nostro, sia nelle situazioni "ordinarie" ma principalmente sulle palle sporche, che si risolvono tutte a loro vantaggio sicuramente non per caso.
Nonostante i parziali siano combattuti non riusciamo mai a mettere la testa avanti, arrendendoci per 0-3.
"È una sconfitta che deve farci crescere" sono le parole di coach Pianigiani "entrando nell'ottica che tutto ciò che è stato ottenuto la scorsa stagione non è stato solo dovuto alle nostre capacità tecniche ma anche e soprattutto ai valori di un gruppo che non dava niente per scontato a partire dal lavoro settimanale. Se questo approccio non cambierà si rischieranno tante altre brutte sorprese nel corso dell'anno".
Ora testa bassa e lavorare in attesa del Cus, domenica 23/11 di nuovo al Parco Tigullio
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